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diff --git a/it_IT.ISO8859-15/books/handbook/vinum/chapter.sgml b/it_IT.ISO8859-15/books/handbook/vinum/chapter.sgml index 1f47313307..14596aa8e0 100644 --- a/it_IT.ISO8859-15/books/handbook/vinum/chapter.sgml +++ b/it_IT.ISO8859-15/books/handbook/vinum/chapter.sgml @@ -2,7 +2,7 @@ The FreeBSD Italian Documentation Project $FreeBSD$ - Original revision: 1.18 + Original revision: 1.25 --> <chapter id="vinum-vinum"> @@ -170,8 +170,8 @@ <para><acronym>RAID</acronym> significa <emphasis>Redundant Array of Inexpensive Disks</emphasis> (insieme ridondante di dischi non costosi) e offre varie forme di tolleranza ai problemi. Nel caso del - <acronym>RAID-0</acronym> il termine č leggermente fuorviante: in - effetti non dà alcuna ridondanza.</para> + <acronym>RAID-0</acronym> il termine è leggermente fuorviante: + in effetti non dà alcuna ridondanza.</para> </footnote>. Lo striping richiede qualche sforzo aggiuntivo per localizzare i dati e può causare carico di I/O aggiuntivo quando il trasferimento @@ -288,7 +288,7 @@ <listitem> <para>L'oggetto più visibile è il disco virtuale, chiamato <emphasis>volume</emphasis>. I volumi hanno essenzialmente - le stesse proprietà di un disco UNIX™, benché ci + le stesse proprietà di un disco &unix;, benché ci sia qualche differenza minore. Non hanno limiti di dimensione.</para> </listitem> @@ -301,21 +301,20 @@ </listitem> <listitem> - <para>Dato che Vinum vive all'interno del framework UNIX™ di + <para>Dato che Vinum vive all'interno del framework &unix; di immagazzinamento dei dati sarebbe possibile utilizzare le partizioni - UNIX™ come blocchi basilari per costruire i plex multidisco, - ma questo approccio sarebbe in effetti troppo poco flessibile: i - dischi UNIX™ possono avere solo un limitato numero di - partizioni; al contrario Vinum suddivide le singole partizioni - UNIX™ (<emphasis>drive</emphasis>, ovvero dischi) in aree - contigue chiamate <emphasis>subdisks</emphasis> (sottodischi), che - solo a loro volta utilizzati come elementi per costruire i - plex.</para> + &unix; come blocchi basilari per costruire i plex multidisco, ma + questo approccio sarebbe in effetti troppo poco flessibile: i dischi + &unix; possono avere solo un limitato numero di partizioni; al + contrario Vinum suddivide le singole partizioni &unix; + (<emphasis>drive</emphasis>, ovvero dischi) in aree contigue chiamate + <emphasis>subdisks</emphasis> (sottodischi), che solo a loro volta + utilizzati come elementi per costruire i plex.</para> </listitem> <listitem> <para>I sottodischi risiedono su <emphasis>drive</emphasis> Vinum, che - attualmente sono partizioni UNIX™. I drive Vinum possono + attualmente sono partizioni &unix;. I drive Vinum possono contenere qualsiasi quantità di sottodischi. Con l'eccezione di una piccola area all'inizio del drive, che è usata per immagazzinare informazioni sulla configurazione e sullo stato, @@ -704,7 +703,7 @@ <para><anchor id="vinum-resilience">Con hardware a sufficenza è possibile creare volumi con miglioramenti sia nella resistenza alle rotture che nelle prestazioni, comparati alle normali partizioni - UNIX™. Una tipica configurazione potrebbe essere:</para> + &unix;. Una tipica configurazione potrebbe essere:</para> <programlisting> volume raid10 plex org striped 512k @@ -902,7 +901,7 @@ <title>Creare i File System</title> <para>I volumi appaiono al sistema identici ai dischi, con un'eccezione. - Differentemente dai dischi UNIX™, Vinum non partiziona i volumi, + Differentemente dai dischi &unix;, Vinum non partiziona i volumi, che quindi non contengono una tabella delle partizioni. Questo ha reso necessario modificare alcuni programmi di utilità del disco, tra cui &man.newfs.8;, che prcedentemente cercava di interpretare l'ultima @@ -924,6 +923,9 @@ <screen>&prompt.root; <userinput>newfs /dev/vinum/concat</userinput> newfs: /dev/vinum/concat: can't figure out file system partition</screen> + <note><para>Queste informazioni sono valide solo per versioni di FreeBSD + precedenti alla 5.0:</para></note> + <para>Per poter creare un file system su questo volume usa &man.newfs.8; con l'opzione <option>-v</option>:</para> @@ -980,9 +982,9 @@ sd name bigraid.p0.s4 drive e plex bigraid.p0 state initializing len 4194304b dr dei dischi configurati alla ricerca di un'etichetta Vinum. Questo permette a Vinum di identificare i drive correttamente anche se gli è stato assegnato un differente codice identificativo di drive - UNIX™.</para> + &unix;.</para> - <sect3> + <sect3 id="vinum-rc-startup"> <title>Avvio Automatico</title> <para>Per poter lanciare Vinum automaticamente all'avvio del sistema @@ -1009,6 +1011,121 @@ sd name bigraid.p0.s4 drive e plex bigraid.p0 state initializing len 4194304b dr </sect3> </sect2> </sect1> + + <sect1 id="vinum-root"> + <title>Usare Vinum nel Filesystem Root</title> + + <para>Per una macchina con filesystem completamente in mirroring con Vinum + è desiderabile mettere in mirroring anche il filesystem di root; + fare questo è meno semplice che non per un filesystem arbitrario, + dato che:</para> + + <itemizedlist> + <listitem> + <para>Il filesystem root deve essere disponibile nella parte iniziale + del processo di boot, quindi l'infrastruttura di Vinum deve essere giĆ + disponibile in quel momento.</para> + </listitem> + + <listitem> + <para>Il volume contenete il filesystem root contiene anche il sistema + di avvio e il kernel, che devono essere letti usando le funzioni + native del sistema (ovvero il BIOS, sui PC) che spesso non conoscono i + dettagli di Vinum.</para> + </listitem> + </itemizedlist> + + <para>Nelle sezioni seguenti, il termine <quote>volume root</quote> + è usato generalmente per descrivere il volume Vinum che contiene il + filesystem root. È probabilmente una buona idea usare il nome + <literal>"root"</literal> per questo volume, ma non è necessario. + Tutti gli esempi nelle prossime sezioni usano questo nome.</para> + + <sect2> + <title>Lanciare Vinum abbastanza presto per il Filesystem Root</title> + + <para>Ci sono varie misure da prendere per fare in modo che questo + accada:</para> + + <itemizedlist> + <listitem> + <para>Vinum deve essere disponibile nel kernel già all'avvio, + quindi il metodo per lanciare Vinum automaticamente descritto + in <xref linkend="vinum-rc-startup"> non può essere + utilizzato e il parametro <literal>start_vinum</literal> in + realtà <emphasis>non</emphasis> va impostato in questo tipo + di configurazione. La prima possibilità è di + compilare Vinum staticamente dentro al kernel, in modo che sia + sempre disponibile, ma questo non è normalmente desiderabile. + Un'altra opportunità à di fare in modo che + <filename>/boot/loader</filename> (<xref + linkend="boot-loader">) carichi il modulo kernel di Vinum prima di + lanciare il kernel. Questo può essere fatto utilizzando la + riga</para> + + <para><literal>vinum_load="YES"</literal></para> + + <para>nel file + <filename>/boot/loader.conf</filename>.</para> + </listitem> + + <listitem> + <para>Vinum deve essere inizializzato subito in modo da poter fornire + il volume per il filesystem root. Per default la porzione kernel di + Vinum non cerca dischi che contengano informazioni sui volumi Vinum + fino a quando un amministratore (o uno degli script di partenza) non + esegue un comando di <command>vinum start</command>.</para> + + <note><para>I seguenti paragrafi spiegano i passi necessari per + &os; 5.x e superiori. L'impostaizone richiesta da &os; 4.x è + diversa ed è descritta dopo, in <xref + linkend="vinum-root-4x">.</para></note> + + <para>Inserendo la linea:</para> + + <para><literal>vinum.autostart="YES"</literal></para> + + <para>dentro a <filename>/boot/loader.conf</filename>, Vinum viene + istruito, alla partenza del kernel, di controllare automaticamente + tutti i dischi alla ricerca di informazioni sui volumi Vinum.</para> + + <para>Da notare il fatto che non è necessario istruire il + kernel sulla locazione del filesystem root. + <filename>/boot/loader</filename> cerca il nome del device di root + in <filename>/etc/fstab</filename> e passa l'informazione al kernel. + Quando è necessario montare il filesystem root, il kernel, + tramite il nome di device fornitogli, capisce a quale driver deve + chiedere la conversione di tale nome in ID interno di device (numero + maggiore/minore).</para> + </listitem> + </itemizedlist> + </sect2> + + <sect2> + <title>Making a Vinum-based Root Volume Accessible to the
+ Bootstrap</title> + + <para>Traduzione in corso</para> + </sect2> + + <sect2> + <title>Example of a Vinum-based root setup</title> + + <para>Traduzione in corso</para> + </sect2> + + <sect2> + <title>Troubleshooting</title> + + <para>Traduzione in corso</para> + </sect2> + + <sect2 id="vinum-root-4x"> + <title>Differences for FreeBSD 4.x</title> + + <para>Traduzione in corso</para> + </sect2> + </sect1> </chapter> <!-- |